domenica 22 giugno 2014

Come abbronzarsi nel modo giusto

Un italiano su due al mare si scotta. Perché usa filtri troppo bassi, spalma la crema in modo sbagliato o si espone in orari off-limits. Eppure avere un’abbronzatura sana e dorata è possibile. Con un programma beach su misura, dall’alba al tramonto.

Curare il viso - Ore 9 Piccolo test prima di uscire di casa: scommettiamo che avete pensato alla protezione, ma non all’antiossidante? «Per difendersi dai raggi Uv non basta solo il filtro solare: per il viso ci vuole anche un fluido contro i radicali liberi» spiega la dermatologa Magda Belmontesi.


Proprio come fa la nostra “modella” Barbara che, anche d’estate, non rinuncia al siero anti-age. Poi si può passare al solare da applicare almeno 20 minuti prima di prendere il sole. Secondo una ricerca Vichy, moltissime persone utilizzano poca crema e la stendono male. Così l’azienda francese ha ideato una tecnica di auto-applicazione: se per una copertura ottimale del viso ci vogliono 5 fiocchi di crema, sul décolleté ne serviranno 8, da spalmare dal centro verso l’esterno.

Fare jogging in spiaggia - Ore 9.30 L’abitudine di Barbara di correre o passeggiare 45 minuti in riva al mare è ottima per il fisico, ma per la pelle è quasi meglio di un lifting. «Al mattino, infatti, l’aria è più ricca di ossigeno, sali minerali e ioni» spiega Umberto Solimene, bioclimatologo dell’Università di Milano. «Quest’aerosol fa bene alla pelle e la stimola a rinnovarsi. Basta respirare profondamente, dove le onde si infrangono, per garantirsi tutti i benefici».

Stretching in spiaggia - Ore 10 Un po’ di stretching aiuta a rendere i muscoli più flessibili eprepara il fisico alla nuotata. La sabbia, poi, è il terreno ideale per questa attività perché asseconda dolcemente il corpo. «Fra le posizioni classiche: in piedi con le gambe divaricate piegatevi fino a toccare le caviglie. Oppure sedute, braccia in alto, gambe tese e divaricate, flettetevi su un lato in modo da afferrare un piede. Ripetete sull’altro lato» dice la personal trainer Viviana Ghizzardi.

Dieta per abbronzarsi - Ore 10.30 Dai raggi Uv ci si difende anche con i cibi giusti. «Uno spuntino a base di frutti di bosco a metà mattina è un’ottima protezione» spiega lanutrizionista Sara Farnetti. «I colori di mirtilli, lamponi e ribes sono dovuti a sostanze come carotenoidi, proantocianine e acido ellagico che hanno proprietà antiossidanti utili a contrastare l’invecchiamento della pelle».


Abbronzatura: i solari giusti - Ore 11 Il solare, anche quello per i capelli, va riapplicato dopo ogni bagno e almeno ogni due ore perché perde efficacia. «Mentre prendete il sole, vaporizzate su viso e corpo anche dell’acqua termale per difendervi dai raggi infrarossi che surriscaldano la pelle e danneggiano i capillari. E ricordatevi di schermare il contorno occhi e labbra» dice la dermatologa Belmontesi.

Quando stare al sole - Ore 11.30 “Slip, slop, slap” che significa “camicia, crema, cappello” è lo slogan che gli australiani recitano da anni. A quest’ora il sole emette la maggiore quantità di raggi Uvb, quelli che provocano le scottature, e le radiazioni, cadendo perpendicolari alla Terra, colpiscono direttamente la pelle. Quindi bisogna ripararsi, meglio se all’ombra. «Dopo una doccia fresca, si può applicare una maschera idratante su visoe décolleté, da lasciare in posa 20 minuti» suggerisce la dermatologa.

Ricette per l'estate - Ore 13 Per la pausa pranzo è sufficiente un pasto veloce a base di proteine e pochi zuccheri. «Ecco tre esempi: 50 g di prosciutto crudo, due cetrioli e un kiwi. Oppure una frittata, un finocchio e una pesca. O ancora, 100 g di stracchino, due fette di pane e del sedano crudo» consiglia la nutrizionista Sara Farnetti. Un pasto di sola frutta sarebbe sbilanciato e non è dimagrante. Lo sa bene la nostra “modella” Barbara che a tre fichi abbina sempre una tigella integrale con olio crudo e pomodoro. 

Sport e giochi al mare - Ore 15 Il sole è ancora alto e fare la lucertola non è consigliabile. «Un’abbronzatura omogenea e luminosa non si acquista stando fermi. Nelle ore calde della giornata è meglio muoversi spesso per evitare che il sole colpisca sempre le stesse zone» dice la dermatologa Magda Belmontesi. Così si abbronzano anche le parti più “in ombra”. Sì quindi a un po’ di sport, ma senza grandi sforzi. Perfette le discipline da spiaggia come i racchettoni. «Mi piacerebbe saper giocare con mio figlio Nicolò, di 6 anni. Ma sono una frana!» scherza la nostra Barbara.

Una cura di bellezza - Ore 16 La sabbia è un prezioso elemento per fare uno scrub naturale. Basta prenderne una manciata, mescolarla all’acqua di mare e massaggiarla conmovimenti circolari sulla pancia, dall’ombelico ai fianchi, sulle gambe e poi sulle braccia partendo dal dorso delle mani e risalendo fino alle spalle. Per la schiena e i glutei, inumidite la pelle, sdraiatevi senza il telo a pancia in su e muovetevi dolcemente per produrre un leggero sfregamento.

Curare i capelli al mare - Ore 17.30 La giornata al mare sta per finire ed è il momento di fare un check up ai capelli. «Dopo averli tenuti legati tutto il giorno, diventano stopposi e pieni di nodi, nonostante prima di uscire di casa metta sempre l’olio di argan» racconta la nostra Barbara. «Per districarli, applicate sulle lunghezze la stessa crema protettiva che si usa per il corpo. Otterrete un’azione addolcente e idratante» dice la dermatologa Belmontesi.

Giornata al mare - Ore 18 Si torna a casa: è d’obbligo una doccia rinfrescante con un detergente delicato per non stressare ulteriormente la pelle. Subito dopo, ci vuole un’abbondante dose di doposole idratante e lenitivo. «Se la giornata in spiaggia non ha arrossato troppo la cute, si può aggiungere all’after sun una noce di autoabbronzante» suggerisce la dermatologa. «In questo modo la tintarella diventa subito dorata e dura più a lungo».

domenica 8 giugno 2014

Acconciature hippie sempre di moda

L’affascinante e soave mondo degli hippie, è sempre stato una specie di modello per tante ragazze e per tante case di moda, che hanno tentato di ricostruire lo stile in versione più modaiola e di alto livello. Sarà per la sempre crescente richiesta di riscoprire la natura, o per ricostruire i tempi che furono, ma la moda hippie non se ne è mai veramente andata.



Il forte richiamo agli anni ’70 è sempre presente, come quello per il grunge o rock, più popolare negli anni ’90; non mancheranno quindi shorts in denim, top all’uncinetto e maxifasce tra i capelli.

Parlando di cose corte, ora è il momento migliore per utilizzare il pantaloncino in maniera raffinata. Nato legato a doppio filo col denim, quest’anno si distinguerà molto di più per l’utilizzo di sete, cotoni sofisticati, tela o jacquard. Se si è legate particolarmente al denim, ma si vuole attualizzarne l’utilizzo, un’iniezione di romanticismo e femminilità ce la daranno i colori pastello come il rosa, pesca, verde o limone.

Assicuratevi di indossare dei fiori nei capelli, o delle maxy fasce molto fantasiose. Agghindatevi poi con anelli molto diversi fra loro, su ogni dito oppure tanti braccialetti rumorosi ai polsi. Come completare il look? Via azeppe, boots, sneakers, chi più ne ha più ne metta, la parola d’ordine è “colore e comodità”.

giovedì 5 giugno 2014

Anja Rubik fa la “Signorina” di Ferragamo

Lei è Anja Rubik. Top model e testimonial regale e sensuale della fragranza Signorina Eleganza, creata dal marchio Ferragamo Parfums. E ora protagonista di una campagna tv che accompagna il debutto internazionale del profumo.


Nello spot che vedremo dal 9 marzo Anja Rubik rivive un momento di grande intimità e di forti emozioni, mentre la realtà si mescola al passato, il presente e i ricordi si fondono e si confondono.

Atmosfera magica che crea Signorina Eleganza di Salvatore Ferragamo, dalle note fruttate (pompelmo e pera) e dolci (osmanto e mandorla) e dal fondo sensuale (patchouli). Le immagini artistiche, realizzate dal noto fotografo Mario Sorrenti, fotografo di fama internazionale, riflettono l’essenza e la raffinatezza del profumo.

lunedì 2 giugno 2014

Regole d’oro per la salute di denti e bocca

Italiani e salute orale sono due mondi ancora troppo distanti. Coloro che si danno molto da fare per avere denti sani e belli attraverso prevenzione, igiene orale e corrette abitudini, si fermano appena al 15,8% della popolazione. All’opposto, i poco attenti, sono il gruppo più numeroso con il 37,1%. In posizione intermedia (21%) troviamo il gruppo di chi si affida ai professionisti per cure e prevenzione, ma non dedica adeguata attenzione all’igiene domiciliare. Infine c’è il gruppo (26,1%) di chi, pur dedicando una discreta cura a denti e gengive, si preoccupa solo quando i problemi diventano seri. È questa l’ultima fotografia critica che emerge dall’indagine “Gli Italiani, le malattie dentali e la parodontite“, condotta da Astra Ricerche per conto dell’Istituto di Ricerca e Formazione in Microdentistry su un campione rappresentativo di oltre mille connazionali.


“Il quadro allarmante – sottolinea Enrico Finzi, presidente Astra Ricerche e curatore dell’indagine – non muta in tema di parodontite: solo il 31,2% degli italiani ne ha una conoscenza adeguata, solo il 10,8% riconosce correttamente che la parodontite è una malattia che colpisce tutte le strutture del parodonto e non solo le gengive e soltanto il 2,5% sa che si tratta di una malattia provocata da batteri. Più in generale quasi il 40% dei nostri connazionali crede ancora che la parodontite sia una malattia non curabile”.

Per aiutare gli Italiani a prendersi cura della propria salute orale in maniera più attiva e consapevole, l’Istituto di Ricerca e Formazione in Microdentistry ha stilato un decalogo di azioni e di comportamenti da mettere in pratica – a partire dai più piccoli – per prevenire e riconoscere ai primi sintomi le patologie di denti e bocca”, spiega Francesco Martelli, direttore scientifico dell’Istituto.

Ecco il decalogo: Iniziare la prevenzione in età scolare; Controllare con attenzione lo stato delle gengive, dopo l’eruzione dei denti definitivi; Effettuare l’igiene professionale almeno ogni 4/6 mesi; Eseguire alla pubertà un test di rischio per la valutazione dei fattori genetici; Effettuare tempestivamente le sigillature di denti con solchi profondi e recettivi per la carie. Eseguire un test microbiologico in caso di parodontite clinicamente conclamata; Sottoporsi al trattamento preventivo della parodontite; Ridurre le sigarette a non più di 3 o 4 al giorno e abolire sigari e pipe (Il fumo aumenta da 7 a 10 volte il rischio di perdere i denti per la parodontite e le terapie sono meno efficaci in caso di tabagismo). Eseguire controlli medici specifici in caso di diabete, aterosclerosi e osteoporosi; Rivolgersi ad uno specialista stomatologo in caso di lesioni della mucosa orale gengivale.

Make-up 2014

Come accade per il mondo della moda, anche nel mondo del make-up all’inizio di ogni nuova stagione ci sono tendenze nuove e grandi ritorni da tenere in considerazione per essere sempre trendy. Diciamo che ancora una volta, per l'autunno inverno 2013 2014, viene dato largo spazio alla sobrietà e alla valorizzazione delle armi prettamente femminili, quali le labbra e lo sguardo.


Per gli occhi torna a gran voce l’ormai intramontabile smokey, ovvero tre sfumature di ombretto (specialmente scure) distribuite due per la palpebra e una per la parte superiore, senza dimenticare la matita nera intorno agli occhi, meglio se leggermente appuntita all’estremità per un effetto felino e irresistibile, e il mascara.

Mentre per le labbra il trend dell’anno vedrà ilrosso vivo, un altro grande classico del make-up, che sia opaco o lucido non importa, purché renda le vostre labbra golose e protagoniste. Poi ancora bisognerà dare grande risalto alle sopracciglia, sempre meno sottili, delineate magari con l’aiuto delle apposite matite. Mentre per quanto riguarda i colori del nuovo inverno, avremo soprattutto ombretti blu, nelle tonalità più brillanti ed elettriche.

Quattro gesti per risvegliare la pelle

Al mattino è indispensabile trattare la pelle con dolcezza, restituendo al viso una naturale e luminosa freschezza. Bastano quattro semplici gesti da compiere con regolarità al risveglio per avere un viso splendido. Appena sveglie è importante lavare il viso con acqua fresca e un detergente dolce a base di sostanze idratanti e non aggressive.


I saponi alcalini, specialmente quelli deodoranti e troppo schiumogeni, andrebbero evitati per non irritare la pelle. Non bisogna lavarsi spesso con l’acqua di rubinetto, perché questa potrebbe seccare la pelle, privandola di sebo e acqua, elementi indispensabili per la sua corretta idratazione. Al mattino è importante avere cura per il contorno occhi, che deve essere rinfrescato con delicatezza per ridurre eventuali segni di occhiaie e gonfiori.

Se vi accorgete di avere sul viso questi antiestetici segni (a causa di una notte in bianco o di stanchezza) bagnate in acqua fredda due bustine di tè verde o di camomilla biologici e fate un impacco lampo di pochi minuti. Applicate poi una crema specifica per il contorno occhi. Per assicurare al viso la necessaria idratazione per tutto il giorno applicate un prodotto cosmetico protettivo e idratante, meglio se a base di sostanze acquose, picchiettando leggermente sulla pelle.

E per finire, a colazione non fatevi mai mancare un bicchiere di succo di arancia o una tazza di tè verde per “fare la scorta” di antiossidanti, sostanze essenziali per combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle. Una cosa è certa: guardarsi allo specchio e ritrovarsi con un viso spento e segnato non aiuta a cominciare bene la giornata.

Pochi minuti al giorno appena sveglie bastano per sentirsi più belle e luminose, pronte per affrontare le nostre attività quotidiane. Ricordate però che la più efficace cura di bellezza per il viso è una sana dormita! Prima di andare a dormire, preparate la pelle a reidratarsi e purificarsi bevendo una tisana addolcente e detossificante come quella di tiglio.

Smalti - tendende e colori estivi

Le unghie parlano di noi, del nostro stile: possono essere nude, semplici, decorate da una classica riga french manicure oppure coloratissime e vivaci.


Stagione dopo stagione assistiamo alla nascita di tante mode nuove e come lo scorso inverno ci siamo fatte stregare dagli effetti Caviar o Velvet (che riporducevano appunto effetti 3D sulle unghie), per la primavera in arrivo siamo prontissime a cedere ad altre piacevoli novità.
Partiamo dagli stickers, i famosi patch adesivi per creare una manicure in un gesto semplice e veloce, riproposti ora da Deborah Milano con una nuovissima formula che permette di rimuovere questi adesivi senza utilizzare acetone o solvente alcuno.
Per chi ama la tradizione e lo smalto classico ci sono le nuove collezioni dei grandi marchi, con trend colore che iniziano già a delinearsi: rosa candy, palette di grigi, colori vitaminici.
Tutto qui? Certo che no, ma le anticipazioni terminano qui: date un'occhiata alle nuove tendenze, ai nuovi prodotti e...non fate trovare le vostre unghie impreparate!

Smalto - effetto gel per unghie perfette

Ultimo trend nel settore della nail art, lo smalto effetto gel permette di ottenere un risultato simile a quello dello smalto semipermanente applicato dall’estetista con la lampada UV, nella comodità della propria casa. Si tratta di smalti che, proprio per la loro texture in gel, hanno un effetto plumping tridimensionale, ovvero sono più spessi degli smalti tradizionali, con un colore più pieno e una maggiore brillantezza per ottenere una manicure perfetta e senza pecche. Si applicano come gli smalti normali, ma hanno una maggior tenuta e lasciano la superficie più levigata. Diversi sono i brand che li hanno lanciati per gli smalti di primavera.


Avon

Avon presenta la collezione smalti Gel Finish, in 19 colori, che regalano alle unghie un aspetto levigato e un colore corposo simile a quello che si può ottenere dall’estetista. Si tratta di smalti 3 in 1, ovvero di smalti che fanno da base, smalto e soprasmalto e regalano un colore ultralucido e splendente per unghie impeccabili anche in estate.

Collistar

Caratteristica degli smalti effetto gel della Collistar è il pennello che presenta molte più setole, 350 a pennello, che con la sua forma arrotondata e corta rende più facile applicarlo sull’unghia. Oltre ai colori classici, 39 in tutto, troviamo la linea Sorbetto, 6 colori pastello ed iridescenti dedicati a questa primavera, e la linea Camaleonte, 6 colori metallizzati per l’estate.

domenica 1 giugno 2014

Pedicure e cura dei piedi

Prendersi cura dei piedi è molto importante, ecco perché fare di frequente la pedicure.
In estate, i nostri piedi sono molto più esposti e richiedono una cura ancora maggiore.
I piedi sono molto importanti perché da loro dipende in gran parte il benessere dell’organismo, ma anche dal punto di vista estetico è una parte del corpo che deve essere curata con attenzione.




Oltre a detergerli di tanto in tanto è opportuno ammorbidirli con un pediluvio con acqua magari tiepida, così da poter togliere eventuale pelle morta o piccole callosità.
Dopo la detersione l’ideale è idratare profondamente i piedi magari con l’olio di mandorle o comunque con un olio superidratante.

L’ideale è farsi fare la pedicure in un centro estetico, dove magari con attrezzatura più appropriata possono togliere le callosità più profonde e magari utilizzano prodotti di cosmesi ancora più adatti alla cura dei piedi.
E ancora posso curare anche le unghie, sistemando le cuticole e dare un tocco di colore con qualche smalto colorato, molto carino per l’estate.
Oltre alla necessità ,dovremmo vedere la pedicure come una vera e propria coccola che ci concediamo che ci permette di essere sempre in ordine e di poter sfoggiare anche qualche sandalo aperto.

Tendenze e colori per la primavera 2014


Ogni cambio di stagione è un cambio di colore e i trend della primavera estate 2014 sono già stati rivelati. Ecco cosa ci riserverà la bella stagione 2014 in fatto di alta moda e tonalità, tutte prerogative che non possono proprio mancare nel vostro guardaroba.

D’inverno si sa, ogni qual volta che si apre l’armadio per scegliere quale maglione, gonna o pantalone indossare la scelta dei colori è molto limitata: si passa dal grigio, al nero, al marrone, al blù scuro. Tutti colori che fanno pendant con le lunghe, grigie e fredde giornate invernale che ci accompagneranno ancora per qualche mese.

Ma rallegrate i vostri cuori pensando al cambio di armadi che vi aspetta, e con lui pulluleranno colori vivi e sgargianti che rallegreranno la vista e il guardaroba. Ogni cambio di stagione è infatti un cambio di colore e i trend della primavera estate 2014 sono già stati rivelati. Ecco cosa ci riserverà la bella stagione 2014 in fatto di alta moda e tonalità, tutte prerogative che non possono proprio mancare nel vostro guardaroba.
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